Cittadella di Redazione , 30/11/00-1 0:00

La gioia di Aglietti: "Fatta doppia impresa"

Aglietti in conferenza

"Complimenti al Cittadella. E' stato un grande avversario. Io ci ho creduto più di tutti in questa promozione in A. Con me è cambiata la squadra? Per ogni dottore ci devono essere dei bravi pazienti che vogliono seguire la cura. Ci ricorderemo per sempre questa giornata. Abbiamo fatto un'impresa nell'impresa: prima entrando nei playoff e poi vincendo in finale. Abbiamo trovato un 'Bentegodi' straordinario che ci ha spinto alla vittoria". Alfredo Aglietti parla così in conferenza stampa dopo la vittoria col Cittadella che riporta il Verona in serie A.

Aglietti non si è sbilanciato sul futuro ma ha lanciato un avvertimento velato a Setti: "Io sono venuto qui a giocarmi le mie chance, sono venuto qua e non ho speculato su un rinnovo automatico in caso di serie A. Il mio futuro? Ora parlerò con la società. Non credo che un altro allenatore sarebbe riuscito a portare questa squadra in serie A. Lo dico apertamente. Mi sono sempre conquistato tutto, dalla D alla serie A: ora spero di rimanere".

Aglietti ha concluso: "Tutti sono migliorati con me? Laribi e Colombatto sono stati altri giocatori, lo avete visto tutti. Ma anche molti altri, penso ad Empereur. Arbitro e lamentele? Loro erano molto fallosi, Piccinini ha arbitrato molto bene, i gialli erano giusti. Vincere da giocatore, e poi da allenatore, qui a Verona è stato bellissimo. Zaccagni? Un gran giocatore, voglio allenarlo anche il prossimo anno in A".