Altro di Redazione , 10/06/2019 7:29

Petrarca Under18 vince il campionato

Petrarca U18 campione d’italia

Difesa, organizzazione e concretezza. Con queste qualità l’Argos Petrarca conquista sul campo neutro di Reggio Emilia lo scudetto Under 18 superando il Toscana Aeroporti I Medicei per 21-8 (primo tempo 11-8).

L’inizio è tutto dei toscani, che giocano con molta aggressività e organizzazione. Dall’altra parte un Petrarca nervoso, che commette troppi falli e errori nella gestione del pallone. In 8 minuti i Medicei realizzano una punizione e una meta, segnata in bandierina grazie a una palla rubata e un paio di placcaggi sbagliati. All’8’ la prima vera azione dell’Argos, multifase e con gioco al largo prima di perdere la palla. Continua il nervosismo tra i bianconeri, che al 20’ entrano per la prima volta nei 22 avversari. Al 21’ la prima meta del Petrarca, realizzata da Raccanello. Drive dei Medicei, sempre pericolosi da questa fase di gioco, poi palla rubata nei propri 22, calcio lungo di Ferrarin e rimbalzo nelle mani dell’ala padovana. Da qui in poi il Petrarca cambia volto, mostra serenità e tutto comincia a funzionare meglio. Al 28’ contrattacco azzardato dei toscani, e calcio di punizione centrale che Ferrarin non sbaglia per il pareggio. Prima del riposo l’Argos allunga sull’11 a 8 con un piazzato. La ripresa inizia però con un Petrarca organizzato e disciplinato, che decide la partita nel primo quarto d’ora dopo il break, mostrando il vero volto. Una meta, quindi un piazzato che portano ibianconeri a +13, mettendo sotto pressione gli avversari, che cominciano a rischiare troppo, mentre la difesa del Petrarca è sempre attenta e organizzata, e controlla agevolmente la situazione. Dal 27’ i Medicei assediano la linea di meta dell’Argos, e per circa cinque minuti rimangono a pochi metri dalla linea, alternando sfondamenti e gioco al largo, ma la difesa non va mai in affanno, nemmeno dopo il cartellino giallo di Marcellan, che fa crollare un drive. L’ultima occasione è una rimessa laterale a cinque metri dalla meta dell’Argos, ma la palla sfugge dalle mani dei toscani, e lo scudetto prende la strada di Padova.

“Bravissimi i ragazzi e gli allenatori”, commenta dal campo il presidente dell’Argos Petrarca Alessandro Banzato. “Questo gruppo è cresciuto moltissimo durante la stagione, e secondo me ha meritato questo titolo proprio in virtù del percorso di miglioramento iniziato in autunno e proseguito fino a qui. E’ un gruppo che merita tutti i complimenti miei e della società per quanto ha saputo fare”.

TABELLINO

Toscana Aeroporti I Medicei v Argos Petrarca Rugby 8 - 21 (8–11)

Marcatori: p.t. 2’ cp. Del Bono 3-0; 4’ m. Di Puccio (8-0); 21’ m. Racanello (8-5); 28’ cp. Ferrarin (8-8); 35’ cp Ferrarin (8-11); s.t. 45’ m. Marcellan tr Ferrarin (8-18); 49’ cp. Ferrarin (8-21)

Toscana Aeroporti I Medicei: Nannini; Pesci, Di Puccio, Chiti, Fialà (49’ Campolucci); Del Bono, Biagini; Frangini, Mannelli, Sestini; Pracchia, Metti (cap.); Sassi (67’ Migliori), Sorrentino (67’ Ciampi), Krifi (48’ Bonaccorsi). All. Sorrentino, Falleri.

Argos Petrarca Rugby: Lazzarin; Raccanello, Beltrame, Russo, Sottoriva (64’ Maccarini); Ferrarin, Tognetti; Goldin, Marcellan, Fioriti; Brevigliero (55’ Garbo), Longhin (cap.) (69’ Miolo); Libero (36’ Baldo), Di Bartolommeo (69’ Peggion), Gregori. All. Maistri, Rizzo.

Arb. Vedovelli (Sondrio). AA1 Gnecchi (Brescia), AA2 Russo (Milano). Quarto Uomo: Salafia (Milano)

Cartellini: 64’ giallo a Marcellan (Argos Petrarca Rugby)

Calciatori: Del Bono (Toscana Aeroporti I Medicei ) 1/2; Ferrarin (Argos Petrarca Rugby) 4/6;

Note: parzialmente nuvoloso, circa 29°. Campo in ottime condizioni. Spettatori circa 1100. Water break 19’, 54’;

Man of the Match: Ferrarin (Argos Petrarca Rugby)