Entusiasta, sì, ma con i piedi ben saldi a terra. Il Mandorlini che si presenta in sala stampa dopo i cinque gol (a zero) rifilati all'Arezzo rende subito merito ai protagonisti in campo. "Rispetto alla gara con il Legnago c'erano sei nuovi titolari - spiega l'allenatore del Padova - e tutti hanno fatto bene, benissimo. Era una opportunità di crescita importante per il gruppo, il fatto che sia stata colta è l'aspetto più positivo di questa gara". Gara subito in discesa, con il Padova a segnare subito. "Sì, l'abbiamo messa a posto presto. Poi ci sono state tante situazioni di gioco importanti. Il risultato è rotondo, e fa piacere: dev'essere uno stimolo a fare sempre meglio".

Tra i protagonisti Davide Buglio. "Sì, sono contento che abbia segnato - spiega Mandorlini - Ha reso, a destra. Aveva già giocato in quella posizione contro la Lazio e il Frosinone ed aveva fatto bene. E' un giocatore importante che è capace di interpretare in più modi la partita: non dà riferimenti, è bravo a far muovere il pallone".



Domenica all'Euganeo arriva il Sud Tirol: "E' una squadra tosta, lo dice la classifica - conclude Mandorlini - Sta dimostrando di stare bene. Dovremo disputare una gara accorta consapevoli della posta in palio".