Padova calcio di Redazione , 21/10/2020 21:16

Ronaldo, prima doppietta "Dedicata a mio figlio"

Ronaldo (foto Calcio Padova)

Al secondo gol ha esultato portandosi il pollice alla bocca: un segnale inequivocabile. La prima doppietta in carriera di Ronaldo è dedicata al bimbo che è in arrivo. "E a mia moglie, e a mia figlia, siamo tutti in attesa" racconta il brasiliano nel dopo gara di Arezzo-Padova. Il nome del nascituro ancora non si sa. "C'è tempo!"

Non ha voluto aspettare invece, il Padova: due gol nel primo quarto d'ora all'Arezzo per mettere subito le cose in chiaro. Poi il terzo, proprio di Ronaldo, intorno alla mezz'ora. "Il risultato finale può dare l'impressione che sia stato tutto facile - spiega il capitano biancoscudato - In realtà questa gara era insidiosa. L'Arezzo ha cambiato l'allenatore da poco e poteva andare diversamente se non fossimo entrati determinati a sfruttare tutte le loro possibili debolezze. Abbiamo dimostrato di essere veramente una squadra molta unita e molto competitiva: così si può alzare il livello degli allenamenti.Stasera usciamo più forti: c'erano tanti che nelle partite precedenti avevano giocato di meno e che sono stati impiegati. Tutti hanno fatto vedere il loro valore e questa è la cosa più importante".

INSEGUENDO IL RECORD DI GOL

"L'anno scorso ho raggiunto il mio record di gol, certo che quest'anno mi piacerebbe fare meglio. Il Padova gioca a calcio, attacchiamo quindi arriveranno più chances di fare gol: poi se si gioca bene è più facile". Le qualità balistiche del brasiliano sono una certezza. E lui non si pone limiti. "Quest'anno però l'importante è fare risultato come squadra: abbiamo obiettivi importanti. Voglio però anche migliorare i miei numeri...e anche prendere meno ammonizioni!" Ce n'è stata una ad Arezzo, che forse era evitabile... "L'ammonizione per proteste? Ero convinto di avere ragione: c'era un rigore per noi. Forse in queste occasioni un cartellino può essere concesso".