Cittadella di Redazione , 09/11/2020 17:46

Panettone dei Campioni è tutto per Matteo

Panettone dei campioni

Torna l'iniziativa del Panettone dei Campioni. Quest'anno la raccolta fondi è per la ricerca per la lotta alla Sla. Torna l'iniziativa del Panettone dei Campioni, alla quale partecipa l'ex portiere del Citta Paleari, oltre a Ghiringhelli e Branca e ad altri giocatori. Quest'anno l'iniziativa è per Matteo Faresin: ecco la sua storia:





Matteo Faresin è uno di noi, un ragazzo di 32 anni che ha giocato tante partite, che ha sognato, ha vinto e che non ha perso la voglia di lottare, di sorridere e di scherzare.

Nell’ottobre 2018 Matteo ha appreso la notizia più bella della sua vita, sarebbe diventato papà. La sua compagna Giulia aspettava il piccolo Tommaso. Nell’aprile 2019 lui e la sua famiglia hanno invece appreso la notizia più brutta della loro vita: a Matteo è stata diagnosticata la SLA e quello che doveva essere uno dei momenti più sereni per loro, si è trasformato in un incubo.

La SLA è una malattia neurodegenerativa progressiva che porta alla perdita della forza muscolare. Per questo Matteo ha dovuto lasciare la sua carriera calcistica in serie D, al Cartigliano, squadra che porta nel cuore e di cui è grandissimo tifoso. Dopo pochi mesi dalla diagnosi Matteo ha iniziato ad accusare i primi sintomi più gravi ed è ora costretto nella sedia a rotelle. Fa fatica ad esprimersi a parole, ma i suoi occhi dicono tutto. Esprimono l’amore per Giulia e per il loro bambino di 15 mesi che, con la sua vivacità, porta gioia nella vita di tutti i giorni. Tommaso è una forza della natura, è sveglio ed intelligente e sembra voler esternare tutta la forza fisica che Matteo ha perso a causa della malattia. Quando Matteo lo “carica” a bordo della sua sedia a rotelle, Tommaso si fa guidare in giardino ridendo e attivando luci e clacson. La sua compagna Giulia descrive così il loro rapporto: “Matteo e Tommaso hanno una complicità speciale. Tommaso ha preso dal papà la passione per il buon cibo…a casa nostra non c’è pasto in cui non richiedano entrambi il bis!“.

Matteo fortunatamente ha tante persone che lo aiutano e che gli vogliono bene, in primis Giulia, il papà Moreno e il fratello Paolo. Anche loro però hanno bisogno dell’aiuto di tutti noi, quindi vogliamo dire GRAZIE, a tutti coloro che contribuiranno a questo progetto.

Matteo è un ragazzo forte e con questa iniziativa vogliamo dargli ancora più forza e vogliamo fargli sapere che noi siamo al suo fianco a combattere con lui e con la sua famiglia questa maledetta malattia.

FORZA MATTEO!